Antoine Meffre era presente insieme a Laurent Santarelli, direttore dello stabilimento Villeroy & Boch di Valence d’Agen, per partecipare a una tavola rotonda nell’ambito dell’impegno della Regione Occitania per la decarbonizzazione dell’industria.
Presso lo stabilimento di Valence d’Agen, ora che le prime 3 fasi della decarbonizzazione sono stati implementati (sobrietà, efficienza, recupero), rimane il quarto, che prevede la sostituzione dei combustibili fossili utilizzati nel forno di cottura con il calore (aria calda, ossigeno, idrogeno) proveniente dalla conversione di energia elettrica a basso contenuto di carbonio: si tratta di un progetto innovativo, molto probabilmente unico al mondo.
Per il successo di questo progetto sono necessari 4 elementi:
1- Un’esigenza espressa da un produttore motivato
2- Soluzioni tecniche pertinenti
3- Soluzioni finanziarie
4- Sostegno pubblico
Con le prime azioni realizzate nello stabilimento di Villeroy & Boch, abbiamo fornito la prova concreta che è possibile decarbonizzare l’industria in modo sostenibile e redditizio senza che ciò comporti alcun costo per il produttore.
I primi risultati parlano chiaro: risparmio energetico di oltre il 40% e riduzione delle emissioni di 1.500 tonnellate di CO2!
Christophe Béchu, Ministro della transizione ecologica e della coesione territoriale, e Dominique Faure, Ministro delegato alle comunità territoriali e alle aree rurali, hanno aperto la COP Occitania.
La Francia si è impegnata a ridurre le proprie emissioni di gas serra del 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. Per dare espressione concreta a questo impegno, Emmanuel Macron ha avviato un processo di pianificazione verde che riguarda diversi settori, compreso quello industriale.
Queste “COP territoriali” sono l’espressione della transizione ecologica avviata a livello nazionale con una concreta attuazione e diffusione nelle regioni.
Alla COP Occitania hanno partecipato anche Carole Delga, Presidente della Regione Occitania/Pirenei-Méditerranée, Agnès Langevine, Vicepresidente della Regione Occitania/Pirenei-Méditerranée, Jean-Luc Moudenc, Sindaco di Tolosa, Céline Vachey, Direttore regionale dell‘ADEME e Antoine Peillon, Segretario generale per la pianificazione ecologica.